Prima di raccontarvi questa ricetta volevo dirvi una cosa che mi rende strafelice!!!
Inizio ad avere i miei seguaci...!!!!
O meglio ...alcune delle persone che mi seguono sul blog e sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/pages/Ioenonnapapera/612480552109346)
hanno iniziato a preparare le mie ricette!!!
E la cosa mi fa molto piacere....perché significa che le trovate interessanti....buone e facili da preparare!
Quando ho deciso di aprire il mio blog....lo scopo era proprio questo....altrimenti non avrebbe avuto alcun senso condividere con alcuno le mie esternazioni culinarie!!!!
Ho anche pensato di inserire una pagina dedicata alle vostre reinterpretazioni delle mie ricette....per cui....leggete....preparate....e inviatemi!!!!!!
Attendo con curiosità le vostre foto!
E torniamo alla ricetta!!!!
Questa è un'altra delle preparazioni della mia infanzia!!!
Mia nonna e mia mamma la preparavano sempre per la cena della vigilia di Natale!
Da piccola non mi piaceva per niente....e non la mangiavo mai....ma crescendo, per fortuna, ho imparato ad apprezzare la semplicità di questo piatto!
E' un piatto della tradizione contadina preparato con ingredienti poveri e facilmente reperibili: acqua e farina per la pasta, sardine sott'olio e la mollica di pane...che un tempo era considerato il formaggio dei poveri.