domenica 30 giugno 2013

Pasta con la mollica!!!

 
Prima di raccontarvi questa ricetta volevo dirvi una cosa che mi rende strafelice!!!
Inizio ad avere i miei seguaci...!!!!
O meglio ...alcune delle persone che mi seguono sul blog e sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/pages/Ioenonnapapera/612480552109346)
hanno iniziato a preparare le mie ricette!!!
E la cosa mi fa molto piacere....perché significa che le trovate interessanti....buone e facili da preparare!
Quando ho deciso di aprire il mio blog....lo scopo era proprio questo....altrimenti non avrebbe avuto alcun senso condividere con alcuno  le mie esternazioni culinarie!!!!
Ho anche pensato di inserire una pagina dedicata alle vostre reinterpretazioni delle mie ricette....per cui....leggete....preparate....e inviatemi!!!!!!
Attendo con curiosità le vostre foto!
E torniamo alla ricetta!!!!
 
Questa è un'altra delle preparazioni della mia infanzia!!!
Mia nonna e mia mamma la preparavano sempre per la cena della vigilia di Natale!
Da piccola non mi piaceva per niente....e non la mangiavo mai....ma crescendo, per fortuna, ho imparato ad apprezzare la semplicità di questo piatto!
E' un piatto della tradizione contadina preparato con ingredienti poveri e facilmente reperibili:  acqua e farina per la pasta, sardine sott'olio e la mollica di pane...che un tempo era considerato il formaggio dei poveri.

Proprio per questa ricetta...quando ho un poco di tempo e il congelatore vuoto....compro il pane...lo faccio stare uno o due giorni e poi sbriciolo tutta la mollica e la conservo in sacchetti nel congelatore così ce l'ho sempre pronta!
Il tipo di pasta utilizzato era una sorta di maccherone, del quale vi ho già dato la ricetta  qui, che in dialetto cosentino si chiama "salatiaddru" e che viene tuttora preparato.
Prossimamente pubblicherò il post con le foto per il procedimento corretto per la preparazione.

In questa ricetta io invece, per mancanza di tempo ma anche perché mi piacciono tanto, ho usato le linguine ma vanno bene anche gli spaghetti.
A mio nonno, ad esempio, piaceva che venisse preparata con i bucatini.
Come diceva qualcuno "de gustibus non disputandum est"!!!
Naturalmente, come sempre, ho rivisitato la ricetta ...aggiungendo un trito di mandorle il cui sapore dolce ma con una punta di amarognolo ben si lega al sapore forte e saporito delle sardine e dei semi di finocchio che danno freschezza al piatto!

Ingredienti:
(per 2 persone)
200 gr di linguine
4 sardine sott'olio
olio e.v. di oliva
sale
100 gr di mollica di pane
10 mandorle tritate
un cucchiaio di semi di finocchio

Procedimento:

Mettiamo sul fuoco una capiente pentola ripiena d'acqua. Nel frattempo prendiamo una padella...versiamoci dentro un filo di olio e le quattro sardine spezzettate. Non appena si saranno sciolte aggiungiamo la mollica di pane...mescoliamo bene e facciamo rosolare ben bene fino a quando la mollica sarà diventata un po' croccante!
Appena l'acqua inizia a bollire.....uniamo il sale....e aggiungiamo la pasta!
Trascorso il tempo di cottura.....scoliamo avendo l'accortezza di lasciare un po' di acqua di cottura (come sempre)!
Uniamo la mollica con le sardine e le mandorle tritate e i semi di finocchio e mescoliamo bene.
Impiattiamo.....spolverizziamo sopra un po' di mandorle e di finocchio...e il piatto è pronto!!!!

Buon appetito

Elvira e Nonna Papera
 
 


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